Riforma dello Sport ed Enti del Terzo Settore: normative, fiscalità e aspetti giuslavoristici (Percorso completo)

• Fiscalità IVA e II.DD. nelle attività istituzionali ed in quelle commerciali
• Decorrenza e conseguenze dell’abolizione del modello EAS
• La Disciplina IVA dei corsi sportivi e dei corrispettivi specifici incassati da Asd e Ssd
• Le nuove ipotesi di esenzione IVA ex Art. 36-bis, D.L. 75/2023, in vigore dal 17/08/2023 ed ex art. 5, c. 15-quater, lett. b) del D.L. 15/10/2021 n. 146, in vigore dal 01/07/2024
• La disciplina ed il destino della Legge 398/1991
• Il problema delle attività commerciali connesse e non connesse all’attività istituzionale
• Le criticità più diffuse emerse nella fase delle verifiche fiscali ad Asd e Ssd
• I comportamenti da seguire per essere compliant rispetto alle prescrizioni normative

La nuova figura del Lavoratore Sportivo 

• Principi della riforma: settore professionistico e dilettantistico; volontari e lavoratori
• La figura del lavoratore sportivo: tipizzazione, caratteristiche e qualifiche
• Lavoro autonomo occasionale e abituale, aspetti fiscali e previdenziali
• Collaborazione coordinata e continuativa sportiva con fac-simile autocertificazione
• Gli aspetti fiscali e previdenziali del lavoro subordinato
• Volontari: esempi e fac-simile di verbale per rimborsi con autocertificazione e fac-simile richiesta di rimborso
• Possibilità di remunerare gli organi sociali degli enti sportivi
• Le collaborazioni amministrative – gestionali. Obblighi INAIL

Adempimenti, Obblighi ed analisi delle agevolazioni

• Adempimenti previsti per le co.co.co. sportive
• Adempimenti previsti per le co.co.co. amministrativo – gestionali
• Utilizzo del Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche: Unilav, compensi, F24, Uniemens
• Il Libro Unico del Lavoro (L.U.L) e le CU
• I direttori di gara e i dipendenti pubblici
• Trattamento fiscale dei premi
• Altre agevolazioni: contributi e agevolazioni IRAP
• La cumulabilità dei compensi da lavoro sportivo in ambito dilettantistico con redditi di altra natura, con pensioni e NASPI;

• La costruzione dello Statuto in armonia con il Codice del Terzo Settore (Dl. 117/2017)
• Procedura di accesso al portale Runts ed iscrizione dell’Ente
• Presupposti e motivazioni alla base dell’acquisizione della personalità giuridica
• L’impianto contabile per gli ETS
• Obbligo di contabilità separata per le eventuali attività commerciali
• I rendiconti a schemi rigidi introdotti dal Dm 39/2020
• Rendiconto semplificato per cassa opzionale per gli ETS di ridotte dimensioni
• Procedura di deposito al Runts dei rendiconti;
• Relazione di missione e Bilancio sociale: contenuto e finalità

• Tassazione dei proventi da attività d’interesse generale e da attività diverse
• Il limite del 6% nella marginalità consentita agli ETS per l’esonero da tassazione diretta
• La deducibilità parziale dei costi promiscui
• Regimi contabili e fiscali a disposizione degli ETS
• I nuovi regimi forfettari previsti dal Cts
• Determinazione del valore della produzione netta ai fini Irap
• La corretta collocazione dei redditi nei vari quadri della dichiarazione dei redditi
• La gestione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi degli ETS ai fini IVA

• Gli effetti dell’avvenuta autorizzazione UE e la sorte dei benefici fiscali previsti per Onlus, Odv e Aps
• Il passaggio da ONLUS a impresa sociale: cosa cambia nella gestione delle attività 
• Analisi di convenienza per l’iscrizione delle ONLUS in altre categorie del RUNTS
• Disamina delle mutate fattispecie dal regime di esclusione art. 4 DPR 633/72 a quello di esenzione/imponibilità art. 10 DPR 633/72
• Regime forfettario di cui all'art. 5 comma 15 quinquies per ODV e APS ai fini IVA
• Confronto Legge 398/91 e regime forfettario ai fini IVA
• Le esenzioni IVA delle onlus nel passaggio a Enti del Terzo Settore