Le contestazioni fiscali potrebbero avere rilevanza anche penale. Tale circostanza impone necessariamente la valutazione preventiva di adeguate strategie difensive, al fine di non compromettere l’esito dell’uno o dell’altro procedimento. In questo contesto, la recente riforma ha introdotto una serie di novità che potrebbero rilevare non solo per il futuro ma anche per i procedimenti già pendenti. Tra le tante novità occorre considerare anche le sostanziali modifiche nell’ambito dei reati omissivi, comportano la necessità di valutare tempestivamente l’eventuale versamento delle somme e le relative modalità. Sono state altresì introdotte delle nuove cause di non punibilità che comportano una valutazione dell’impresa prima della commissione del reato ed anche novità in merito alle circostanze del reato, da valutare rispetto al pagamento dell’imposta. Sono poi state introdotte novità sul rapporto tra il processo penale e quello tributario, alcune delle quali sono già state oggetto di numerose pronunce in contrasto tra loro e quindi rinviate alle SSUU.
Albo | Crediti CFP | Stato accreditamento |
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DCEC | 2 crediti | Accreditato |
16 Aprile 2025 | |
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14:20 |
Accesso alla diretta |
14:30 |
Programma
AMBROSI LAURA CONSUELO - Tributarista e pubblicista |
16:30 | Fine dell'evento |
2 ore